U.O.C. Tutela della Salute della Donna, del Bambino e dell'Adolescente
Direttore:
Dott.ssa Marina Tesorone
La U.O.C. Tutela della Salute della Donna del bambino e dell’adolescente è deputata al coordinamento delle attività sanitarie, di educazione e di promozione della salute della donna, del bambino e dell’adolescente.
Cura direttamente le seguenti attività, a titolo esemplificativo e non esaustivo:
- assicura la promozione della salute della donna;
- coordina le attività del “Percorso Nascita”;
- cura la promozione e il sostegno dell’allattamento materno;
- promuove la prevenzione delle gravidanze indesiderate;
- coordina il Percorso Interruzione Volontaria della Gravidanza;
- promuove la prevenzione delle Malattie Sessualmente Trasmesse;
- effettua il coordinamento delle attività di assistenza delle Unità Operative Semplici Materno-Infantili attraverso la redazione di procedure e percorsi assistenziali elaborati nel rispetto delle evidenze scientifiche;
- contribuisce a definire e monitorizzare l’applicazione dei percorsi assistenziali relativi alla menopausa;
- coordina, in accordo con il Direttore della UOC Programmi di Screening, le attività dello screening per la prevenzione del cancro della cervice uterina mediante Pap-Test (donne tra 24-65 aa);
- coordina, in accordo con il Direttore della UOC Programmi di Screening, le attività dello screening del cancro della mammella mediante mammografia bilaterale;
- cura l’informazione della popolazione e la collaborazione con il Medico di Medicina Generale, le attività di diagnostica su popolazione auto selezionata, le attività di screening o comunque collabora al programma di screening per gli approfondimenti, la stadiazione dei casi accertati e l’indirizzo terapeutico, il follow-up, il counselling e il supporto psicologico, la ricerca e la valutazione di qualità, la formazione professionale continua;
- assicura l’integrazione con Centri di II Livello per approfondimenti diagnostici e con i Centri di III livello per terapia chirurgica e terapia medica e radioterapica;
- coordina, in accordo con il Direttore della UOC Programmi di Screening, lo Screening delle cromosomopatie e la prevenzione e trattamento della patologia materna e dei grandi ritardi di accrescimento intrauterino, della prematurità, delle malformazioni maggiori e delle altre patologie fetali;
- coordina l’offerta attiva di salute alle donne migranti, e alle donne rom;
- cura la presa in carico della donna vittima di violenza in integrazione operativa con gli sportelli antiviolenza istituiti presso i Presidi Ospedalieri;
- assicura la corretta attuazione, a livello delle unità operative materno-infantili distrettuali, delle direttive aziendali in merito ai programmi di prevenzione rivolti a soggetti in età evolutiva;
- coordina l’implementazione dell’integrazione ospedale – territorio a livello dei punti nascita al fine di individuare i neonati appartenenti a famiglie a rischio socio-sanitario onde consentirne una più rapida presa in carico a livello del Consultori Familiari;
- cura il monitoraggio dello stato di salute della popolazione di riferimento in particolare rispetto alle patologie emergenti anche attraverso l’implementazione di sistemi informativi;
- effettua il coordinamento delle attività di assistenza delle Unità Operative Semplici Materno-Infantili attraverso la redazione di procedure e percorsi assistenziali elaborati nel rispetto delle evidenze scientifiche; assicura l’implementazione dell’attività svolta dai Consultori familiari nell’ambito dello Spazio adolescenti
- cura il monitoraggio e l’implementazione delle coperture vaccinali al fine di raggiungere gli obiettivi ministeriali;
- verifica l’adeguatezza logistica ed organizzativa delle strutture che operano nell’ambito di attività della U.O.C. incrementandone lo sviluppo;
- assicura attraverso il Centro unico di riferimento giuridico il coordinamento di tutte le attività psico-sociali svolte dalle Unità Operative Materno Infantili in merito ad adozioni nazionali ed internazionali, affido familiare, abuso e maltrattamento, sostegno genitoriale;
- coordina le prestazioni clinico-diagnostiche e sociali dirette a favore delle famiglie per invio della A.G. in base a decreti del Tribunale ordinario, del Tribunale dei minori o dell’Ufficio tutele;
- assicura attraverso il Centro per le famiglie un’azione preventiva e di cura per la riduzione del rischio psicologico e sociale e dei fattori di vulnerabilità delle famiglie ad alta conflittualità;
- coordina l’attività diretta a famiglie e coppie, con focus specifico sulla protezione del benessere dei soggetti in età evolutiva in situazioni di stress per separazione e divorzio;
- implementa gli interventi di educazione sentimentale e sessuale rivolti agli adolescenti attraverso programmi sviluppati nelle scuole medie superiori anche con consulenze individuali e di gruppo;
- promuove, anche a fronte di bisogni complessi, interventi mirati mediante azioni che coinvolgano altre unità operative territoriali, ospedaliere e i Pediatri di Famiglia al fine di rendere sempre più appropriato il servizio offerto all’utenza;
- cura la puntuale adozione e implementazione delle indicazioni, per quanto di specifica competenza, previste dalle vigenti procedure amministrativo-contabili aziendali.