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I Presidi di Riferimento nell'ASL NA1 Centro

I Presidi di Riferimento nell'ASL NA1 Centro

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Il Decreto ministeriale n.279 del 18 maggio 2001 prevede l'istituzione di una Rete nazionale dedicata alle malattie rare, mediante la quale:

  • sviluppare azioni di prevenzione;
  • attivare la sorveglianza;
  • migliorare gli interventi volti alla diagnosi e alla terapia;
  • promuovere l'informazione e la formazione.

La Rete è costituita da Presidi accreditati, appositamente individuati dalle Regioni tra le strutture in possesso di documentata esperienza in attività diagnostica o terapeutica specifica per le malattie o per i gruppi di malattie rare, nonché in possesso di idonea dotazione di strutture di supporto e di servizi complementari.

Presidi accreditati sono centri abilitati ad erogare prestazioni finalizzate alla diagnosi ed al trattamento delle malattie rare, secondo protocolli clinici concordati.

La rete per le malattie rare in Campania

La Rete Regionale per le Malattie Rare della Regione Campania è stata istituita con DGR N. 1362 del 21 ottobre 2005 ed è attualmente costituita da 11 Presidi di Riferimento (10 Aziende Ospedaliere e l'ASL NA1 Centro con i suoi Presidi Ospedalieri), dalle 7 Aziende Sanitarie Locali regionali e da un Centro di Coordinamento, che ha sede presso l'Azienda Ospedaliero-Universitaria Federico II.

È stato inoltre individuato il CEINGE-Biotecnologie Avanzate S.C. a r.l. come presidio di riferimento regionale per la diagnostica biochimica e geneticomolecolare delle malattie rare (DGR 1298 del 1° agosto 2008).

I Presidi rientranti nella Rete Regionale Malattie Rare sono inseriti nel registro di area vasta Malattie Rare cui afferisce la Regione Campania.