Briciole di pane

CollegioSindacale

Collegio Sindacale

Il Collegio Sindacale è l’organo dell’Azienda Sanitaria Locale, cui spetta il controllo sulla regolarità amministrativa-contabile, vigilando sull’osservanza delle leggi e sulla corretta gestione economica, finanziaria e patrimoniale, sotto il duplice profilo di legittimità e della proficuità economico-finanziaria.

COMPOSIZIONE, DURATA E REQUISITI

La disciplina del Collegio Sindacale è rappresentata in linea generale dall’art. 3-ter del decreto legislativo n° 502/1992 e ss.mm.ii. e dall’art.19 della Legge Regionale n° 32 del 3 novembre 1994, come integralmente sostituito dalla L.R. n°20 del 23 dicembre 2015.
Il Collegio dura in carica tre anni ed è composto da tre membri, di cui uno designato dal Presidente della Giunta Regionale, uno dal Ministero dell’Economia e Finanze ed uno dal Ministero della Salute. 
I componenti sono scelti tra gli iscritti al registro dei revisori contabili istituito presso il Ministero di Grazia e Giustizia, ovvero tra i funzionari del Ministero del Tesoro, del bilancio e della programmazione economica che abbiano esercitato per almeno tre anni le funzioni di revisori dei conti o di componenti dei collegi sindacali.
Tale composizione “mista” corrisponde all’esigenza di garantire alle predette Amministrazioni di esser adeguatamente e costantemente informate sull’andamento della gestione dell’Ente.

NOMINA E INSEDIAMENTO

Il Direttore Generale provvede alla nomina dei componenti come sopra designati e li convoca entro cinque giorni, ai sensi dell’atto aziendale, per la prima seduta finalizzata all’insediamento dell’Organo di controllo (art 3 comma 13 D.Lgs.502/92 e ss.mm.ii.)
L’insediamento costituisce atto prodromico per lo svolgimento della propria attività di controllo.
Nella prima seduta il Collegio procede ad eleggere il Presidente, a maggioranza assoluta dei componenti.

FUNZIONAMENTO E COMPITI

Il Collegio si riunisce periodicamente almeno una volta al mese, stante la complessità e la molteplicità degli adempimenti posti a carico. Le deliberazioni del Collegio sono assunte a maggioranza assoluta dei presenti, fatti salvi i casi di atti d’ispezione e controllo, svolgibili anche individualmente (ex comma 2 art.3-ter D. Lgs.502/92 e ss.mm.ii). 
Delle riunioni vengono redatti Verbali, conformemente a quanto disposto dall’articolo 20, comma 8, del decreto legislativo n. 123/2011, inseriti nel Progetto Informatico Sindaci Asl (P.I.S.A.) del Ministero delle Finanze, consultabile dai componenti del Collegio, dal Ministero stesso e dalla Regione.
L’eventuale dissenso di un componente del Collegio su una determinata questione, ad una decisione condivisa, deve essere ascritto in verbale, con indicazione dei motivi a sostegno.
I compiti del Collegio sindacale delle Aziende sanitarie, a seguito del processo di aziendalizzazione, hanno subito una radicale trasformazione; pertanto, ai sensi delle norme sopraesposte, il Collegio deve:

  • verificare l’amministrazione dell’Azienda sotto il profilo economico;
  • vigilare sull’osservanza della legge;
  • accertare la regolare tenuta della contabilità e la conformità del bilancio alle risultanze dei libri e delle scritture contabili ed effettuare periodicamente verifiche di cassa;
  • riferire, almeno trimestralmente, alla Regione, anche su richiesta di quest’ultima, sui risultati del riscontro eseguito, denunciando immediatamente i fatti se vi è fondato sospetto di gravi irregolarità.

In relazione a detta attività, si elencano, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, i principali campi di intervento del Collegio sindacale: 

  • riscontro della correlazione tra i fattori di produzione impiegati e i servizi prodotti, tra gli obiettivi programmati e gli obiettivi raggiunti, tra i livelli di spesa previsti e i livelli di spesa sostenuti;
  • esame, nel corso dell’esercizio, dei risultati di gestione rispetto ai dati del bilancio preventivo economico;
  • esaminare gli schemi dei bilanci preventivi, le variazioni ai bilanci preventivi, le delibere di accertamento dei residui, il conto consuntivo o bilancio d'esercizio e redigono un’apposita relazione da allegare ai predetti schemi, nella quale sono sintetizzati anche i risultati del controllo svolto durante l'esercizio;
  • valutazione degli scostamenti, in caso di loro significatività, tra gli obiettivi programmati e gli obiettivi raggiunti e tra i livelli di spesa previsti e i livelli di spesa sostenuti;
  • corretto utilizzo di beni strumentali, attrezzature mediche e dei farmaci;
  • effettuare almeno ogni trimestre controlli e riscontri sulla consistenza della cassa e sulla esistenza dei valori, dei titoli di proprietà e sui depositi e i titoli a custodia;
  • rappresentazione di eventuali squilibri patrimoniali, finanziari ed economici dell’Azienda;
  • fornire al Direttore generale indicazioni utili alla corretta gestione aziendale e provvede ad ogni altro adempimento previsto dalla legislazione vigente e dall’atto aziendale.

Al Presidente è riconosciuta ordinariamente una funzione organizzativa e di coordinamento dell’attività collegiale. Il Presidente convoca le riunioni del Collegio, intrattiene i rapporti istituzionali con gli organi dell’Azienda, riceve la corrispondenza indirizzata al Collegio, vigila sulla conservazione dei documenti collegiali, dà riscontro alle richieste delle Amministrazioni vigilanti, provvede alla predisposizione della programmazione dell’attività dell’Organo ed invia segnalazioni o denunce alla Procura regionale della Corte dei Conti.

COMPENSI

Ai sensi delle norme sopraesposte e, in particolare ex art. 3 comma 13 del D.lsg. 502/92 e ss.mm.ii., ai membri del Collegio Sindacale spetta un’indennità annua lorda fissata in misura pari al 10% degli emolumenti del Direttore Generale, mentre al Presidente del Collegio spetta una maggiorazione pari al 20% dell’indennità fissata per gli altri due componenti. Ai membri del Collegio spetta, altresì, il rimborso delle spese di viaggio effettivamente sostenute e documentate per lo svolgimento dell’incarico, nei modi e nei termini prescritti dalle leggi e regolamenti applicabili in materia.
 

Componenti Collegio Sindacale: