Il Servizio Prevenzione e Protezione è stato istituito ex lege per la prima volta con il D. Lgs. 626/94 e ripreso nell'attuale testo unico della sicurezza (D. Lgs. 81/08 e s.m.i.).
Nello specifico l'art. 33 del D. Lgs. 81/08 e s.m.i. individua i compiti e le attività del Servizio.
1. Il servizio di prevenzione e protezione dai rischi professionali provvede:
a) all'individuazione dei fattori di rischio, alla valutazione dei rischi e all'individuazione delle misure per la sicurezza e la salubrità degli ambienti di lavoro, nel rispetto della normativa vigente sulla base della specifica conoscenza dell'organizzazione aziendale;
b) ad elaborare, per quanto di competenza, le misure preventive e protettive di cui all'articolo 28, comma 2, e i sistemi di controllo di tali misure;
c) ad elaborare le procedure di sicurezza per le varie attività aziendali;
d) a proporre i programmi di informazione e formazione dei lavoratori;
e) a partecipare alle consultazioni in materia di tutela della salute e sicurezza sul lavoro, nonché alla riunione periodica di cui all'articolo 35;
f) a fornire ai lavoratori le informazioni di cui all'articolo 36.
2. I componenti del servizio di prevenzione e protezione sono tenuti al segreto in ordine ai processi lavorativi di cui vengono a conoscenza nell'esercizio delle funzioni di cui al presente decreto legislativo.
3. Il servizio di prevenzione e protezione è utilizzato dal datore di lavoro.
La U.O.C. Prevenzione e Protezione svolge all'interno dell'ASL NA1 Centro le seguenti attività:
- Collaborazione con i Datori di Lavoro per tutte le problematiche riguardanti l'applicazione delle misure per la protezione della salute e per la sicurezza in Azienda.
- Supporto ai Datori di Lavoro in campo normativo, tecnico, organizzativo per l'applicazione in Azienda delle misure di protezione della salute e per la sicurezza.
- Rappresentanza dell'Azienda nei riguardi degli Organi di Vigilanza.
- Individuazione dei fattori di rischio, valutazione dei rischi, individuazione delle misure per la sicurezza e la salubrità degli ambienti di lavoro.
- Elaborazione delle procedure comportamentali e di sicurezza.
- Coordinamento e partecipazione ai Gruppi di Lavoro Aziendali per la Sicurezza.
- Coordinamento della elaborazione e redazione del documento di valutazione dei rischi (art. 17 c.1 lett.a D.Lgs. 81/08).
- Consulenza e pareri per la sicurezza:
- In campo tecnico e normativo per la tutela della salute e della sicurezza
- Scelta ed utilizzo di dispositivi di protezione individuale
- Scelta ed utilizzo di attrezzature di lavoro
- Scelta ed utilizzo di sostanze pericolose
- Conformità dei luoghi di lavoro ai requisiti di sicurezza e a quanto previsto dalla D.G.R.C. 7301 del 31/12/2001
- Informazione e formazione per la sicurezza:
- Informazione a tutti i dipendenti dell'Azienda
- Proposta di programmi di formazione/informazione
- Coordinamento dei corsi di formazione per la sicurezza
- Attività didattica specialistica per la sicurezza
- Interventi nei luoghi di lavoro:
- In caso di infortunio
- In caso di sopralluoghi degli Organi di Vigilanza
- Analisi del fenomeno infortunistico e delle malattie professionali.
- Raccolta informazioni su ogni singolo episodio di infortunio sul lavoro.
- Emissione di documenti statistici aziendali sugli infortuni sul lavoro.
- Partecipazione alla riunione periodica di prevenzione e protezione dai rischi.
aggiornato il 27-02.2015